Passione

Aforismi

Simone Weil

Chi prende la spada, morirà di spada. Ma chi l'abbandona morirà sulla croce.
Ciò che è sacro nell'arte è la bellezza.
Ciò che è sacro nella scienza è la verità.
Coloro che si sentono infelici, di null'altro al mondo hanno bisogno se non di qualcuno che presti loro attenzione.
Due forze regnano sull'universo: luce e pesantezza.
Eccetto l'intelligenza, l'unica facoltà umana veramente interessata alla pubblica libertà di espressione è quella parte del cuore che grida contro il male. Ma poiché non sa esprimersi, la libertà per lei conta poco.
Essere nulla per essere al proprio vero posto nel tutto.
Finché un essere umano non è stato conquistato da Dio, non può avere fede, ma solo una semplice credenza.
Fra gli esseri umani, si riconosce pienamente l'esistenza soltanto di coloro che amiamo.
Gli amanti e gli amici desiderano due cose: di amarsi al punto di entrare l'uno nell'altro e diventare un solo essere e di amarsi al punto che la loro unione non ne soffra, quand'anche fossero divisi dalla metà del globo terrestre.
I partiti sono organismi pubblicamente, ufficialmente costituiti in maniera tale da uccidere nelle anime il senso della verità e della giustizia.
Il male è l'illimitato, ma non è l'infinito.
In modo generale, non desiderare la sparizione di nessuna delle proprie miserie, bensì la grazia che le trasfiguri.
L'amore è l'occhio dell'anima.
L'ateo può essere semplicemente uno la cui fede e il cui amore sono concentrati sugli aspetti impersonali di Dio.
L'attaccamento è fabbricatore d'illusioni; chi vuole il reale dev'essere distaccato.
L'esistenza di una classe sociale definita dalla mancanza di proprietà personale e collettiva è vergognosa al pari della schiavitù.
L'infelicità rende Dio assente agli occhi degli uomini per un certo tempo, più assente di un morto, più assente della luce in una prigione oscura.
L'uomo intelligente che è fiero della sua intelligenza è come il condannato che è fiero della sua cella spaziosa.
L'uomo vorrebbe essere egoista e non può. È questo il carattere più impressionante della sua miseria e l'origine della sua grandezza.
La bellezza promette sempre, ma non dà mai nulla.
La bellezza è l'armonia dell'occasione e del bene.
La cultura è uno strumento brandito da professori per costruire professori, che quando arriva il loro turno, costruiranno professori.
La democrazia, il potere della maggioranza non sono un bene. Sono mezzi in vista del bene, stimati efficaci a torto o a ragione.
La disoccupazione è uno sradicamento alla seconda potenza.
La gioia è la nostra fuga dal tempo.
La libertà rischia continuamente di degenerare in arbitrio e in illusione di onnipotenza.
La parola rivoluzione è una parola per la quale si uccide, per la quale si muore, per la quale si mandano a morte le masse, ma che non ha alcun contenuto.
La passione è una grande fabbrica d'illusioni, solo chi è riuscito a liberarsene può raggiungere la libertà.
La perfezione è impersonale.
La pienezza dell'amore del prossimo è semplicemente l'essere capaci di domandargli: "Qual è il tuo tormento?".
La religione in quanto fonte di consolazione è un ostacolo alla vera fede, e in questo senso l'ateismo è una purificazione.
La ripugnanza a compiere una buona azione è segno che essa è veramente buona.
La soddisfazione di sé dopo una buona azione è una degradazione di energia superiore.
La storia non è altro che una compilazione delle deposizioni fatte dagli assassini circa le loro vittime e se stessi.
La superstizione moderna del progresso è un sottoprodotto della menzogna con la quale si è trasformato il cristianesimo in religione romana ufficiale.
La vita non necessita di essere mutilata per essere pura.
Lottare contro l'angoscia non produce mai serenità, lottare contro l'angoscia produce solo nuove forme di angoscia.
Male: quando siamo in suo potere non viene percepito come male, ma come una necessità, o addirittura un dovere.
Nessuna azione viene infatti eseguita quando manchino moventi capaci di fornirle la quantità di energia necessaria.
Nessuno ha amore più grande di colui che sa rispettare la libertà dell'altro.
Niente può avere come destinazione qualcosa di diverso dalla sua origine. L'idea opposta, l'idea del progresso, è veleno.
Niente è meno istruttivo delle macchine.
Nulla può avere come sua destinazione altro che la sua origine. L’idea contraria, l’idea del progresso, è veleno.
Ogni volta che penso alla crocifissione di Cristo, commetto il peccato dell'invidia.
Ogni volta che riscattiamo un peccato distruggiamo un po' del male che possediamo.
Preferiamo un inferno reale che un paradiso immaginario.
Quelli che sono infelici non hanno bisogno di niente a questo mondo, eccetto di persone capaci di concedere loro la propria attenzione.
Se l'anima cessa di amare precipita giù qui sulla terra in uno stato quasi equivalente all'inferno.
Se non ci fosse, a questo mondo, l'infelicità, ci potremmo credere in paradiso.
Se vuoi davvero conoscere come è fatto un uomo, prendi nota di come reagisce quando perde del denaro.
Sfuggire al contagio della follia e della vertigine collettiva tornando a stringere per conto proprio, al di sopra dell'idolo sociale, il patto originario dello spirito con l'universo.
Si ha l'esperienza del male solo vietandoci di compierlo; o, se lo si è compiuto, pentendosene.
Si può, volendo, riportare l'intera arte del vivere a un buon uso del linguaggio.
Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
Solo i folli e i poveri, con assoluta limpidezza di sguardo, contemplano la verità del mondo e ne colgono tutto lo splendore.
Tutte le tragedie che si possono immaginare si riassumono in una sola e unica tragedia: il trascorrere del tempo.
Tutti i dolori che non distaccano sono dolori perduti.
Tutti i nostri desideri impossibili sono il segno del nostro destino e diventano buoni per noi proprio nel momento in cui non speriamo più di realizzarli.
Tutti i peccati sono dei tentativi di colmare dei vuoti.
Tutti quelli che scrivono per mentire dovrebbero essere processati.
Uccidere è sempre uccidersi.